DOTAZIONE DI ESTINTORI A BORDO DI PULLMAN TURISTICI E SCUOLABUS: EMANATA LA CIRCOLARE DEL DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO CON TUTTI I CHIARIMENTI

Il Ministero dell’Interno, Dipartimento dei Vigili del fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, con l’emanazione della circolare protocollo Dip.vvf DCPREV.REGISTRO UFFICIALE U.0015327 del 14 Novembre 2017, ha chiarito le disposizioni inerenti alla dotazione di estintori su pullman turistici e scuolabus.

La disposizione cardine è il DIVIETO DI UBICAZIONE SU PULLMAN TURISTICI E SCUOLABUS DI ESTINTORI A POLVERE, spiegato nel documento come segue:

“Sulla scorta delle considerazioni precedenti e, tenuto conto che la previsione degli estintori è l’attacco di un principio di incendio nell’abitacolo del veicolo destinato al trasporto di persone, devono non ritenersi idonei gli estintori che utilizzano, quale agente estinguente, la polvere”.

Finora infatti l’utilizzo degli estintori durante la circolazione su strada (rif. D.M. 18/04/1977 ), era soggetto a diverse interpretazioni. La pubblicazione della circolare in oggetto si propone di fornire disposizioni più chiare e dettagliate, affinché tutti gli interessati possano adeguarsi alle norme vigenti per la sicurezza dei propri passeggeri.

In particolare viene stabilito:

  • Per AUTOBUS FINO A 30 POSTI -> Ubicazione di almeno un estintore con carica nominale non inferiore a 6 litri a base d’acqua compresi gli estintori a schiuma, omologato o un estintore con carica nominale non inferiore a 2 kg. ad anidride carbonica (co/2) omologato.
  • Per AUTOBUS OLTRE I 30 POSTI -> Ubicazione di almeno un estintore con carica nominale non inferiore a 6 litri a base d’acqua compresi gli estintori a schiuma, omologato o due estintori con carica nominale non inferiore a 2 kg. ad anidride carbonica (co/2) omologato.

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B.ethic Ferrara avvio Corso di PRIMO SOCCORSO Gruppi A e B-C

Primo Soccorso Gruppi A e B-C

Inizia, il giorno Mercoledì 7 Febbraio, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, il Corso di Primo Soccorso per i Gruppi A e B-C.

Sede di svolgimento: Via Trasvolatori Atlantici, 34/h 44124 Ferrara

Locandina: PRIMO SOCCORSO – Febbraio Ferrara

Formazione Primo Soccorso

Contenuti:

 MODULO A (ore 6)

Allertare il sistema di soccorso: a) Cause e circostanze  dell’infortunio (luogo  dell’infortunio, numero delle persone coinvolte,   stato degli infortunati,  ecc.);  b) comunicare le predette  informazioni in maniera chiara e precisa ai Servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

Riconoscere un’emergenza sanitaria: 1) Scena dell’infortunio:  a) raccolta delle informazioni;  b) previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili;  2) Accertamento delle condizioni  psicofisiche del lavoratore infortunato:  a) funzioni vitali (polso,  pressione, respiro);  b) stato di coscienza;  c) ipotermia e ipertermia;  3) Nozioni elementari di anatomia  e fisiologia dell’apparato  cardiovascolare e respiratorio;  4) Tecniche di autoprotezione del   personale addetto al soccorso.

Attuare gli interventi di primo soccorso: 1) Sostenimento delle funzioni  vitali:  a) posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà  delle prime vie aeree;  b) respirazione artificiale;  c) massaggio cardiaco esterno;  2) Riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso:  a) lipotimia, sincope, shock;  b) edema polmonare acuto;  c) crisi asmatica;  d) dolore acuto stenocardico;  e) reazioni allergiche;  f) crisi convulsive;  g) emorragie esterne post  traumatiche e tamponamento  emorragico.  Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta

MODULO B (ore 4)

Acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro: 1) Cenni di anatomia dello  scheletro. 2) Lussazioni, fratture e  complicanze. 3) Traumi e lesioni cranio- encefalici e della colonna  vertebrale. 4) Traumi e lesioni toraco-addominali.

Acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro: 1) Lesioni da freddo e da calore. 2) Lesioni da corrente elettrica. 3) Lesioni da agenti chimici. 4) Intossicazioni. 5) Ferite lacero contuse.  6) Emorragie esterne

MODULO C (ore 6)

Acquisire capacità di intervento pratico: 1) Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza   del S.S.N.  2) Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali  acute. 3) Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta. 4) Tecniche di rianimazione cardiopolmonare. 5) Tecniche di tamponamento  emorragico. 6) Tecniche di sollevamento,  spostamento e trasporto del traumatizzato.  7) Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

Docenti: Personale medico e infermieristico del Servizio Sanitario Nazionale

AUSL FERRARA FISSA AL 31 GENNAIO 2018 LA SCADENZA PER IL PAGAMENTO DELLA TARIFFA ANNUALE DEI CONTROLLI SULLA SICUREZZA ALIMENTARE

Il Decreto Legislativo n. 194 del 19/11/2008, entrato in vigore il 12/12/2008, stabilisce le modalità di finanziamento dei controlli sanitari ufficiali eseguiti dalle autorità competenti per verificare la conformità in materia di sicurezza alimentare.

Gli Operatori del Settore Alimentare (O.S.A.), soggetti ai controlli sanitari ufficiali (ai sensi del regolamento CE 882/2004) devono pagare una tariffa annua prevista nell’allegato A del decreto stesso, integrato dalla Legge 189/2012, il cosiddetto “Decreto Balduzzi” che ha chiarito che sono esclusi dal pagamento gli imprenditori agricoli per l’esercizio delle attività di cui all’articolo 2135 del Codice Civile. L’esclusione si applica per le attività di cui all’allegato A, Sezione 8, qualora non siano superati i quantitativi produttivi indicati in detta sezione.

Tutti gli O.S.A. interessati sono invitati a provvedere al pagamento, all’Azienda USL di Ferrara degli importi relativi alla categoria di appartenenza, entro il 31 Gennaio 2018.
Di seguito le informazioni utili su modalità di calcolo dell’importo e pagamento.

CHI DEVE PAGARE
Le imprese del settore alimentare con attività prevalente all’ingrosso, cioè quelle il cui fatturato come vendita all’ingrosso supera il 50% dell’intero fatturato.

DETERMINAZIONE DELLA SOMMA
Per gli O.S.A. appartenenti alle sezioni 1-2-3-4-5-7 (Allegato A – D.Lgs 194/2008), l’Unità Operativa (U.O.) Attività Veterinarie provvede a comunicare ai singoli interessati l’ammontare della somma dovuta, consegnando agli stessi la bolletta per il relativo pagamento.
Gli O.S.A. appartenenti alla sezione 6, invece, devono effettuare il pagamento della somma sulla base della fascia di appartenenza provvedendo, solo in caso di nuova attività o mutata situazione produttiva, a compilare l’autodichiarazione e a trasmetterla al Dipartimento Sanità Pubblica dell’Azienda USL – via F. Beretta 7, Ferrara, secondo una delle seguenti modalità:

  • via fax (0532 235253)
  • via mail all’indirizzo di posta elettronica: dlgs194@ausl.fe.it
  • all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: dirdsp@pec.ausl.fe.it
  • consegnata a mano in Via Fausto Beretta, 7 – Ferrara – ufficio protocollo.

TABELLA ALLEGATO A – SEZIONE 6
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Tariffe annue forfettarie:

  • fascia A 400 €/anno;
  • fascia B 800 €/anno;
  • fascia C 1.500 €/anno.

CALCOLO DELL’IMPORTO DA PAGARE
Una volta individuata la tipologia di stabilimento e la fascia produttiva, gli importi corrispondenti alla fascia di appartenenza andranno maggiorati del 20% (comma 1 dell’art. 11 del D.lgs 194/08) e ancora dello 0,5% (comma 4 dello stesso articolo).
All’importo così ottenuto andrà aggiunta l’imposta di bollo di € 2.

MODALITÀ DI PAGAMENTO
Il pagamento, che dovrà necessariamente indicare i campi obbligatori RAGIONE SOCIALE, INDIRIZZO, C.F./P.IVA, può essere fatto tramite:
1) Conto corrente postale n. 10438448 intestato a Azienda USL di Ferrara – servizio tesoreria, indicando nella causale:
– D.lgs 194/08”- ANNO 2018 SIAN, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione;
– D.lgs 194/08”- ANNO 2018 SVET nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti di Origine Animale;
2) Bonifico bancario a favore di CARISBO Spa – Tesoreria dell’Azienda USL – IBAN IT 48X0638502437100000046462, specificando anche in questo caso nella causale:
D.lgs 194/08”- ANNO 2018 SIAN, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione;
– D.lgs 194/08”- ANNO 2018 SVET, nel caso in cui il pagamento sia riferito a attività soggetta a controllo da parte dell’U.O. Attività Veterinarie.
Per le attività soggette a controllo da parte dell’U.O. Igiene degli Alimenti e Nutrizione, la ricevuta di pagamento dovrà essere recapitata al Dipartimento di Sanità Pubblica sito in via F. Beretta, 7 – 44121 Ferrara con una delle seguenti modalità:

  • consegnata a mano in Via Fausto Beretta, 7 – Ferrara – ufficio protocollo;
  • trasmessa per posta al seguente indirizzo: Dipartimenti di Sanità Pubblica – via Fausto Beretta, 7 – 44121 Ferrara;
  • via fax al n. 0532 235253;
  • via mail all’indirizzo di posta elettronica: dlgs194@ausl.fe.it;
  • via PEC all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata: dirdsp@pec.ausl.fe.it.

Per le attività soggette a controllo da parte dell’U.O. Attività Veterinarie, la ricevuta di pagamento dovrà essere consegnata al veterinario incaricato del controllo ufficiale presso lo stabilimento.

IN CASO DI MANCATO PAGAMENTO DELLA TARIFFA ENTRO LA SCADENZA
Si applicano le procedure per la riscossione coattiva e la maggiorazione dell’importo del 30% oltre gli interessi maturati nella misura legale (art. 10 comma 6 D.Lgs 194/08).

PER ULTERIORI INFORMAZIONI: dlgs194@ausl.fe.it
Fonte: www.ausl.fe.it
Decreto: http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2008/12/11/008G0215/sg

MERCOLEDÌ 31 GENNAIO SEMINARIO SUL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO PER LA PROTEZIONE DEI DATI

B.ethic, in collaborazione con Confimi Romagna e Next Data, vi invita al seminario tecnico gratuito sul nuovo Regolamento Europeo per la Protezione dei Dati:

Al fine di ovviare alla disomogenea protezione dei dati personali nel territorio dell’Unione europea, il 27 aprile 2016 il Parlamento e il Consiglio europeo hanno approvato il Regolamento generale sulla protezione dei dati 2016/679, che sarà applicabile dal 25 maggio 2018 in ciascuno degli Stati membri, con conseguente superamento delle normative nazionali in materia.

Il seminario sarà incentrato sui ruoli dei soggetti coinvolti nel trattamento, gli adempimenti previsti e il regime sanzionatorio, nonché sulle novità per le imprese rispetto alla disciplina e all’organizzazione precedente; al fine di informare i soggetti coinvolti sui pericoli a cui sono costantemente esposti.

Il seminario è GRATUITO e si terrà presso

Hotel Il Duca D’Este

 via Bologna 258 – Ferrara

dalle 16.00 alle 18.00

Seguirà l’aperitivo

Relatori: Roberta Resta – Avvocato, Nicola Conti (Next Data) – Consulente IT

Modera: Nicola Grazzi – Presidente Confimi Ferrara

Per comunicare la propria partecipazione scaricare MODULO ISCRIZIONE, compilarlo e inviarlo entro il 30/01/2018 all’indirizzo ceccarelli@confimiromagna.it

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B.ethic Ferrara avvio corso di ANTINCENDIO BASSO e AGGIORNAMENTO

Antincendio basso

Inizia, domani Giovedì 18 Gennaio, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, il Corso di ANTINCENDIO RISCHIO BASSO.

Il corso di AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO RISCHIO BASSO si terrà dalle ore 10:45 alle ore 13:00.

Sede corso: B.ethic srl – Via Trasvolatori Atlantici, 34/H, Ferrara

Locandina: ANTINCENDIO – Gennaio Ferrara

servizo Noleggio estintori aziende

Programma didattico:

L’incendio e la prevenzione (1 ora):

 –  Princìpi della combustione;

–  prodotti della combustione;

–  sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio;

–  effetti dell’incendio sull’uomo;

–  divieti e limitazioni di esercizio;

–  misure comportamentali.

 Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio (1 ora):

 – Principali misure di protezione antincendio;

– evacuazione in caso di incendio;

– chiamata dei soccorsi.

Esercitazioni pratiche (2 ore):

–  Presa visione e chiarimenti sugli estintori portatili;

–  istruzioni sull’uso degli estintori portatili effettuata o avvalendosi di sussidi audiovisivi o tramite dimostrazione pratica.

Metodologia didattica: Lezioni frontali.

Docenti: Dott.ssa Annamaria Di Biase

B.ethic Ferrara avvio Corso LAVORATORI settore rischio ALTO, MEDIO e BASSO

Corso Lavoratori

Inizia, il giorno Martedì 30 Gennaio, dalle ore 09.00 alle ore 13:00, il Corso di Formazione LAVORATORI settore rischio ALTO, MEDIO e BASSO.

Sede corso: B.ethic srl – Via Trasvolatori Atlantici, 34/H, Ferrara

Locandina: LAVORATORI – Gennaio Ferrara

Formazione Lavoratori

Contenuti della formazione Generale (4 ore)
Concetti di rischio e danno; Prevenzione e Protezione; Organizzazione della prevenzione aziendale; Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali. Organi di vigilanza, controllo e assistenza.

Contenuti della formazione Specifica per aziende a RISCHIO BASSO (4 ore)

Rischi infortuni; Meccanici generali; Elettrici generali; Macchine; Attrezzature; Cadute dall’alto; Rischi cancerogeni; Rischi biologici; Rischi fisici; Rumore; Vibrazione; Radiazioni; Microclima e illuminazione; Videoterminali; DPI Organizzazione del lavoro; Ambienti di lavoro; Stress lavoro-correlato; Movimentazione manuale carichi; Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto); Segnaletica; Emergenze; Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico; Procedure esodo e incendi; Procedure organizzative per il primo soccorso; Incidenti e infortuni mancati; Alti rischi.

Contenuti della formazione Specifica per aziende a RISCHIO MEDIO (8 ore)

Rischi infortuni; Meccanici generali; Elettrici generali; Macchine; Attrezzature; Cadute dall’alto; Rischi da esplosione; Rischi chimici; Nebbie – Oli – Fiumi – Vapori – Polveri; Etichettatura; Rischi cancerogeni; Rischi biologici; Rischi fisici; Rumore; Vibrazione; Radiazioni; Microclima e illuminazione; Videoterminali; DPI Organizzazione del lavoro; Ambienti di lavoro; Stress lavoro-correlato; Movimentazione manuale carichi; Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto); Segnaletica; Emergenze; Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico; Procedure esodo e incendi; Procedure organizzative per il primo soccorso; Incidenti e infortuni mancati; Alti rischi.

Contenuti della formazione Specifica per aziende a RISCHIO ALTO (12 ore)

Rischi infortuni; Meccanici generali; Elettrici generali; Macchine; Attrezzature; Cadute dall’alto; Rischi da esplosione; Rischi chimici; Nebbie – Oli – Fiumi – Vapori – Polveri; Etichettatura; Rischi cancerogeni; Rischi biologici; Rischi fisici; Rumore; Vibrazione; Radiazioni; Microclima e illuminazione; Videoterminali; DPI Organizzazione del lavoro; Ambienti di lavoro; Stress lavoro-correlato; Movimentazione manuale carichi; Movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi di trasporto); Segnaletica; Emergenze; Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico; Procedure esodo e incendi; Procedure organizzative per il primo soccorso; Incidenti e infortuni mancati; Alti rischi.

 Docenti: Dott.ssa Elisa Peverati, Ing. Chiara Pazi, Dott. Andrea Siglieri

B.ethic Ferrara avvio corso di ANTINCENDIO MEDIO e AGGIORNAMENTO

Antincendio

Inizia, domani Mercoledì 17 Gennaio, dalle ore 09:00 alle ore 14:00 (con a seguire parte pratica), il Corso di ANTINCENDIO RISCHIO MEDIO.

Il corso di AGGIORNAMENTO ANTINCENDIO RISCHIO MEDIO si terrà dalle ore 09:00 alle ore 14:00.

Sede corso: B.ethic srl – Via Trasvolatori Atlantici, 34/H, Ferrara

Locandina: ANTINCENDIO – Gennaio Ferrara

manichette ancincendio

Programma didattico:

L’incendio e la prevenzione incendi (2 ore):

–  Princìpi sulla combustione e l’incendio;

–  le sostanze estinguenti;

–  triangolo della combustione;

–  le principali cause di un incendio;

–  rischi alle persone in caso di incendio;

–  principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi.

Protezione antincendio e procedure da adottare in caso di incendio  (3 ore):

–  Le principali misure di protezione contro gli incendi;

–  vie di esodo;

–  procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme;

–  procedure per l’evacuazione;

–  rapporti con i vigili del fuoco;

–  attrezzature ed impianti di estinzione;

–  sistemi di allarme;

–  segnaletica di sicurezza;

–  illuminazione di emergenza.

Esercitazioni pratiche (3 ore):

–  Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi;

–  presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale;

–  esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

Metodologia didattica: Lezioni frontali.

Docenti: Dott.ssa Annamaria Di Biase e Dott. Andrea Siglieri

B.ethic avvio corso di conduzione piattaforme di lavoro elevabili (PLE)

Conduzione piattaforme di lavoro elevabili (PLE)

Inizia, domani martedì 16 Gennaio 2018, dalle ore 9, il Corso di conduzione di piattaforme di lavoro elevabili (PLE).

Sede corso: B.ethic srl – Via Trasvolatori Atlantici, 34/H, Ferrara

Locandina: PLE – Gennaio Ferrara

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Programma didattico: 

  1. Modulo giuridico – normativo (1 ora). D.Lgs. n. 81/2008
  2. Modulo tecnico (3 ore). 2.1. Categorie di PLE: i vari tipi di PLE e descrizione delle caratteristiche generali e specifiche.

2.2. Componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile. 2.3. Dispositivi di comando e di sicurezza: individuazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, individuazione dei dispositivi di sicurezza e foro funzione. 2.4. Controlli da effettuare prima dell’utilizzo: controlli visivi e funzionali.

2.5. DPI specifici da utilizzare con le PLE: caschi, imbracature, cordino dì trattenuta e relative modalità di utilizzo inclusi i punti di aggancio in piattaforma. 2.6. Modalità di utilizzo in sicurezza e rischi: analisi e valutazione dei rischi più ricorrenti nell’utilizzo delle PLE (rischi di elettrocuzione, rischi ambientali, di caduta dall’alto, ecc.); spostamento e traslazione, posizionamento e stabilizzazione, azionamenti e manovre, rifornimento e parcheggio in modo sicuro a fine lavoro. 2.7. Procedure operative di salvataggio: modalità di discesa in emergenza. 3. Moduli pratici specifici 3.1. Modulo pratico per PLE che operano su stabilizzatori (4 ore)  3.1.1. Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi sistemi di collegamento. 3.1.2. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione.

3.1.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti dal costruttore nel manuale di istruzioni della PLE. 3.1.4. Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle condizioni di assetto (presa di forza, struttura di sollevamento e stabilizzatori, ecc.). 3.1.5. Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota, condizioni del terreno. 3.1.6. Posizionamento della PLE sul luogo di lavoro: delimitazione dell’area dì lavoro, segnaletica da predisporre su strade pubbliche, posizionamento stabilizzatori e livellamento. 3.1.7. Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di esercitazioni a due terzi dell’area di lavoro, osservando le procedure operative di sicurezza. Simulazioni di movimentazioni della piattaforma in quota. 3.1.8. Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero a terra della piattaforma posizionata in quota. 3.1.9. Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di alimentazione a batterie).

3.3 Modulo pratico ai fini dell’abilitazione all’uso sia di PLE con stabilizzatori che di PLE senza stabilizzatori (6 ore). 3.3.1 Individuazione dei componenti strutturali: sistemi di stabilizzazione, livellamento, telaio, torretta girevole, struttura a pantografo/braccio elevabile, piattaforma e relativi sistemi di collegamento. 3.3.2. Dispositivi di comando e di sicurezza: identificazione dei dispositivi di comando e loro funzionamento, identificazione dei dispositivi di sicurezza e loro funzione. 3.3.3. Controlli pre-utilizzo: controlli visivi e funzionali della PLE, dei dispositivi di comando, di segnalazione e di sicurezza previsti dal costruttore e dal manuale di istruzioni della PLE. 3.3.4. Controlli prima del trasferimento su strada: verifica delle condizioni di assetto (presa di forza, struttura di sollevamento e stabilizzatori, ecc.). 3.3.5. Pianificazione del percorso: pendenze, accesso, ostacoli sul percorso e in quota, condizioni del terreno. 3.3.6. Movimentazione e posizionamento della PLE: delimitazione dell’area di lavoro, segnaletica da predisporre su strade pubbliche, spostamento della PLE sul luogo di lavoro, posizionamento stabilizzatori e livellamento. 3.3.7. Esercitazioni di pratiche operative: effettuazione di esercitazioni a due terzi dell’area di lavoro, osservando le procedure operative di sicurezza. Simulazioni di movimentazioni della piattaforma in quota. 3.3.8. Manovre di emergenza: effettuazione delle manovre di emergenza per il recupero a terra della piattaforma posizionata in quota. 3.3.9. Messa a riposo della PLE a fine lavoro: parcheggio in area idonea, precauzioni contro l’utilizzo non autorizzato. Modalità di ricarica delle batterie in sicurezza (per PLE munite di alimentazione a batterie).

Docenti: Galli Ivan e Andreotti Valter

“SICUREZZA” = COSTO O INVESTIMENTO?

In ogni ambito il datore di lavoro ha potere di spesa e quindi potere di investimento. Ad oggi ,nella maggior parte delle aziende, indipendentemente dal settore, appaiono ben chiari quali siano i costi della sicurezza, senza mettere in conto o mettendo in  secondo piano la quantificazione dei costi derivanti da un mancato investimento nella sicurezza sul lavoro.

In genere per adempiere agli obblighi normativi i costi previsti riguardano la formazione del personale, DPI (Dispositivi di Protezione Individuale), manutenzione dei macchinari, consulenza, redazione del DVR (Documento Valutazione Rischi) da parte di un tecnico qualificato, attrezzatura antincendio.

Ma trascurare questi aspetti porta inevitabilmente ad incorrere in costi ben più alti per l’azienda. Per esempio, la mancata formazione del personale può portare all’errato utilizzo di attrezzature ed impianti che a loro volta, se danneggiati, sono fonte di costi per la manutenzione e di pericoli per i lavoratori provocando così infortuni e relativi costi derivanti. I costi derivanti da questa serie di avvenimenti non si esauriscono ma si accumulano nel tempo.

A questi costi vanno aggiunte poi le sanzioni previste dal Testo Unico sulla Sicurezza (art. 55 D.Lgs 81/08) che deve sostenere un’azienda in caso di inadempimenti normativi; essi possono essere:

  • Inosservanza della riunione periodica di aggiornamento dei programmi di sicurezza per le aziende con più di 15 dipendenti (da 500 a 6.600 euro),
  • Assenza di designazione e formazione degli addetti antincendio e primo soccorso (750 a 4.000 euro o Arresto da 4 a 8 mesi),
  • Mancanza della verifica di idoneità in caso di appalti o in presenza di lavoratori autonomi (da 1.000 a 4.800 euro o Arresto da 2 a 4 mesi);
  • Inadempienza della formazione per i lavoratori (da 1.200 a 5.200 euro o Arresto da 2 a 4 mesi);
  • Assenza delle opportune informazioni da fornire ai lavoratori (da 1.500 a 6000 euro o Arresto da 4 a 8 mesi);
  • Assenza del DVR o delle autocertificazioni e mancanza di verifiche da parte dell’RLS (da 2.000 a 4.000 euro);
  • Mancanza della nomina del RSPP (2.500 a 6.400 euro o Arresto da 3 a 6 mesi).

Qual è la causa di questi inadempimenti? Mancata valutazione dei rischi, mancata formazione dei lavoratori, uso scorretto delle attrezzature, mansioni non monitorate, ambienti di lavoro non a norma, poca lungimiranza da parte del datore di lavoro. In questi casi la parola chiave è prevenzione: quelli che possono sembrare costi superflui iniziali sono in realtà INVESTIMENTI.

  • MA QUANTO COSTA AD UN’AZIENDA RISARCIRE I DANNI DERIVANTI DA UN INFORTUNIO?

In media un infortunio viene a costare all’azienda 5 volte in più rispetto ad un non infortunio. L’onere del datore di lavoro comprende infatti sia costi diretti che indiretti relativi all’ l’infortunio o malattia professionale:

I COSTI DIRETTI ed immediati comprendono:
– Spese sanitarie del lavoratore,
– Spese di assicurazione (pagamenti compensativi nei salari e premi assicurativi),
– Eventuali danni ai mezzi di produzione,
– Costi della mancata produzione per interruzioni lavorative,
– Eventuale perdita di produttività del lavoratore dopo il suo ritorno al lavoro.

Ad essi vanno aggiunti i COSTI INDIRETTI derivanti da:
– Riduzione della produttività dei lavoratori dovuta all’elevata frequenza degli infortuni,
– Straordinari necessari a recuperare il tempo perso a seguito dell’incidente e dell’assenza dei lavoratori infortunati,
– Attività di indagine e rapporti con le autorità di controllo,
– Nuova formazione dei lavoratori infortunati qualora venga modificata la mansione,
– Ricerca di nuovo personale.

Un banale incidente può quindi comportare costi elevati ed inaspettati, a carico di qualunque azienda, piccola o grande che sia. All’interno di un’azienda la prima figura incaricata di garantire la sicurezza sul lavoro e sulla quale ricade l’obbligo del suo mantenimento è il datore di lavoro (Testo Unico D.Lgs. 81/2008). Esso deve assolvere gli adempimenti previsti e ha l’obbligo di evitare che possibili pericoli dovuti all’esercizio dell’attività, possano tradursi in rischi per i propri lavoratori.

Affidarsi a professionisti sulla sicurezza sul lavoro è investimento iniziale per tutelare il proprio lavoro e la sicurezza dei propri lavoratori. B.ETHIC con il nostro Team di professionisti specializzati è il partner ideale per le aziende che desiderano tutelare il proprio business, perché offre supporto costante alle imprese ed aggiornamento continuo in materia di sicurezza sul lavoro, formazione dei lavoratori e documentazioni aziendali.

  • Clicca play per vedere Napo ed il suo capo alle prese con i rischi dell’insicurezza!

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B.ethic Ferrara avvio corso RSPP rischio Basso, Medio, Alto e aggiornamenti

RSPP Rischio Medio e Alto

Inizia, il giorno lunedì 15 Gennaio 2018, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, il Corso RSPP Rischio Basso, Medio, Alto e aggiornamenti

Sede corso: B.ethic srl – Via Trasvolatori Atlantici, 34/H, Ferrara

Locandina: RSPP – Gennaio Ferrara

formazione rspp

Contenuti:

 MODULO 1 NORMATIVO

 il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; la responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa; la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società  e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica ex d.lgs. n. 231/2001, e s.m.i.; il sistema istituzionale della prevenzione; i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il d.lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità; sistema di qualificazione delle imprese.

MODULO  2  GESTIONALE

I criteri e gli strumenti per l`individuazione e la valutazione dei rischi; la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi; la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori; il documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie); modelli di organizzazione e gestione della sicurezza; gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d`opera o di somministrazione; il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza; la gestione della documentazione tecnico amministrativa; l`organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.

MODULO  3  TECNICO

Individuazione e valutazione dei rischi; i principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione; il rischio da stress lavoro-correlato; i rischi ricollegabili al genere, all`età e alla provenienza da altri paesi; i dispositivi di protezione individuale; la sorveglianza sanitaria.

MODULO 4 RELAZIONALE

Formazione e consultazione dei lavoratori l`informazione, la formazione e l`addestramento; le tecniche di comunicazione; il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda; la consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza; natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

 Docenti: Ing. Chiara Pazi, Nicola Grazzi, Ivan Galli, Tommaso Gasperini