MUD 2021: chi deve presentarlo e la scadenza

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La corretta gestione dei rifiuti, oltre a essere un obbligo di legge, è compito morale di ogni azienda al fine di tutelare l’ambiente e la salute delle persone. Proprio a tale scopo è stato introdotto il MUD, il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale.

Di che cosa si tratta? Chi deve presentarlo ed entro quando? 

È importante trattare tutti questi aspetti per evitare di incorrere in sanzioni amministrative pecuniarie. Vediamoli dunque nel dettaglio.

Che cos’è il MUD?

Il Modello Unico di Dichiarazione Ambientale istituito con la Legge n. 70/1994, è la dichiarazione ambientale che ogni anno deve essere obbligatoriamente presentata da enti ed imprese che producono rifiuti speciali (e non solo). 

Nella dichiarazione ambientale devono essere denunciati i rifiuti prodotti dalle attività, trasportati, intermediati, smaltiti e avviati al recupero nell’anno precedente la dichiarazione, indicandone la quantità e la tipologia. 

Chi deve presentare il MUD?

Il Modello Unico di Dichiarazione ambientale (MUD) è articolato in 6 Comunicazioni e deve essere presentato dai soggetti interessati individuati secondo i seguenti punti:

1. Comunicazione Rifiuti speciali

  • Chi effettua a titolo professionale attività di raccolta e trasporto di rifiuti;
  • Commercianti ed intermediari di rifiuti senza detenzione;
  • Imprese ed enti che effettuano operazioni di recupero e smaltimento dei rifiuti;
  • Imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi;
  • Imprese agricole che producono rifiuti pericolosi con un volume di affari annuo superiore a Euro 8.000,00;
  • Imprese ed enti produttori che hanno più di dieci dipendenti e sono produttori iniziali di rifiuti non pericolosi derivanti da lavorazioni industriali, da lavorazioni artigianali e da attività di recupero e smaltimento di rifiuti, fanghi prodotti dalla potabilizzazione e da altri trattamenti delle acque e dalla depurazione delle acque reflue e da abbattimento dei fumi (così come previsto dall’articolo 184 comma 3 lettere c, d e g);
  • I Consorzi e i sistemi riconosciuti, istituiti per il recupero e riciclaggio di particolari tipologie di rifiuti, ad esclusione dei Consorzi e sistemi istituiti per il recupero e riciclaggio dei rifiuti di imballaggio che sono tenuti alla compilazione della Comunicazione Imballaggi;
  • I gestori del servizio pubblico di raccolta, del circuito organizzato di raccolta di cui all’articolo 183 comma 1 lettera pp) del D.lgs. 152/2006, con riferimento ai rifiuti conferitigli dai produttori di rifiuti speciali, ai sensi dell’articolo 189, comma 4, del D.lgs. 152/2006.

2. Comunicazione Veicoli fuori uso

  • Soggetti che effettuano le attività di trattamento dei veicoli fuori uso e dei relativi componenti e materiali.

3. Comunicazione Imballaggi

  • Sezione Consorzi: CONAI o altri soggetti di cui all’articolo 221, comma 3, lettere a) e c);
  • Sezione Gestori rifiuti di imballaggio: impianti autorizzati a svolgere operazioni di gestione di rifiuti di imballaggio di cui all’allegato B e C della parte IV del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152.

4. Comunicazione Rifiuti da Apparecchiature Elettriche Elettroniche

  • Soggetti coinvolti nel ciclo di gestione dei RAEE di cui D.Lgs. 151/2005.

5. Comunicazione Rifiuti urbani e assimilati

  • Soggetti istituzionali responsabili del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani e assimilati.

6. Comunicazione Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche

  • Produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche iscritti al Registro AEE.

N.B. Si specifica che le aziende che producono rifiuti pericolosi con meno di dieci dipendenti dovranno presentare la dichiarazione solo per i rifiuti pericolosi, non per tutti quelli prodotti.

Chi è esente dal MUD?

Sono invece esenti dalla presentazione del MUD:

  • le imprese agricole di cui all’art. 2135 del Codice civile; 
  • liberi professionisti che non operano in forma d’impresa;
  • i soggetti esercenti attività ricadenti nell’ambito dei codici ATECO 96.02.01, 96.02.02 e 96.09.02;
  • chi, durante l’anno 2020, non ha prodotto, trasportato, intermediato, recuperato o smaltito rifiuti.

N.B. Medici, dentisti e pediatri che non rientrano in organizzazione di Enti ed Imprese – quindi liberi professionisti – non hanno l’obbligo di presentazione del MUD. Diversamente, hanno l’obbligo di presentazione se producono rifiuti pericolosi.

Come compilare il MUD?

Per ogni tipologia di rifiuti c’è una comunicazione diversa da compilare con procedura online utilizzando le credenziali per il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), la Carta d’identità elettronica (CIE) o la Carta nazionale dei servizi (CNS), fermo restando l’utilizzo delle credenziali già rilasciate fino alla loro naturale scadenza e, comunque, non oltre il 30 settembre 2021.

È richiesto un MUD per ogni unità locale, indipendentemente dal numero di Comunicazioni. 

Con il termine “unità locale” si intende l’ufficio presso il quale il dichiarante denuncia i rifiuti oggetto della dichiarazione. L’unità locale coincide con la sede legale nei casi di soggetti che svolgono attività di solo trasporto o attività di intermediazione/commercio senza detenzione.

Modifiche o integrazioni possono essere comunicate soltanto attraverso la presentazione di un nuovo MUD da inviare con le medesime modalità. La presentazione di un nuovo modello sarà sottoposta al nuovo pagamento dei diritti di segreteria e, se presentato oltre i termini previsti, alle sanzioni pecuniarie previste dalla norma vigente.

  • Le Comunicazioni Rifiuti specialiVeicoli Fuori UsoImballaggi, Rifiuti da Apparecchiature Elettriche Elettroniche devono essere effettuate esclusivamente in modalità telematica sul portale mudtelematico.it con pagamento online dei diritti di segreteria;
  • Le imprese e gli enti che producono non più di 7 rifiuti e che per rifiuto utilizzano non più di 3 trasportatori e 3 destinatari finali, possono compilare il MUD tramite la Comunicazione Rifiuti Semplificata, compilabile su mudsemplificato.ecocerved.it. 

Al termine della compilazione online, verrà generato il file in formato PDF che dovrà essere inviato tramite PEC all’indirizzo comunicazionemud@pec.it. Ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto solo il codice fiscale del dichiarante.

  • I Comuni, i Consorzi di Comuni e le Comunità Montane devono compilare la Comunicazione Rifiuti urbani e assimilati tramite il sito mudcomuni.it e inviarla alla CCIAA competente per via telematica tramite lo stesso sito, con pagamento online dei diritti di segreteria, oppure tramite PEC all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it, dopo aver generato e firmato la Sezione Anagrafica dal sito mudcomuni.it.
  • La Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche va effettuata esclusivamente tramite il sito registroaee.it.

La scadenza per la presentazione del MUD

La scadenza della presentazione del MUD 2021 è fissata al 16 giugno 2021.

Le aree riservate dei portali MUDTelematicoMUDComuniMUDSemplificato saranno accessibili dall’8 marzo 2021. 

Sanzioni

Comunicazione Rifiuti

Sono previste sanzioni per il ritardo nella presentazione del MUD o per la sua mancata presentazione, come previsto dal D.Lgs. 205/2010:

  • la presentazione della Dichiarazione MUD dopo il termine previsto dalla normativa, ma entro 60 giorni dalla scadenza, comporta una sanzione da Euro 26,00 a Euro 160,00.
  • la presentazione successiva ai 60 giorni dalla scadenza, l’omessa dichiarazione e la dichiarazione incompleta o inesatta comportano una sanzione amministrativa pecuniaria da 2.600,00 euro a 15.500,00 euro.

Comunicazione Veicoli Fuori Uso

Per mancata, incompleta o inesatta presentazione della Comunicazione, è prevista una sanzione pecuniaria amministrativa da Euro 3.000,00 a Euro 18.000,00 (D.Lgs. 209/2003, art. 13, comma 7).

Comunicazione produttori AEE

I soggetti che non effettuano l’iscrizione al Registro AEE e non compilano le Comunicazioni previste o le comunicano in modo incompleto o inesatto, sono soggetti alla sanzione amministrativa pecuniaria da Euro 2.000,00 a Euro 20.000,00 (D.Lgs. 49/2014, art. 38, comma 2, lettera H).

Assistenza e informazioni

Per maggiori informazioni sulle modalità di compilazione, sui soggetti obbligati e risposte ai quesiti più frequenti potete contattarci alla mail info@b-ethic.it, ti seguiremo passo a passo nella compilazione del tuo MUD.