Age Management: approfondimenti pt.2

L’Age Management è un tema molto interessante e dibattuto di cui abbiamo già parlato in una precedenza occasione. In questo articolo vi abbiamo offerto qualche base teorica e pratica che riguarda la questione, illustrando una visione allargata e comprensiva della vita lavorativa in azienda. L’approccio globale deve valutare tutti i mutamenti organizzativi, cercando di applicare consapevolmente al variare dell’età un diverso trattamento.

Ora illustriamo delle buone pratiche da mettere in campo per un intervento completo di “invecchiamento attivo”.

  1. Clima generale di partecipazione: il clima interno, tra relazioni e motivazioni, è decisivo per una riorganizzazione consapevole delle condizioni individuali. Si utilizzeranno progetti di medio e lungo periodo, personalizzando l’intervento. I casi di studio spesso raccontano una grande disponibilità a seguire tali cambiamenti.
  2. Flessibilità interna: ridurre la fatica al crescere dell’età rientra in questo campo, puntando forte sulla flessibilità interna per cercare un superamento attivo delle rigidità contrattuali su orario e mansioni di lavoro, facilitando la vita in azienda delle persone più anziane.
  3. Formazione continua: tassello immancabile durante tutto il percorso del lavoratore, favorendo la sua crescita a 360°.
  4. Pianificazione del percorso di fuoriuscita: l’innalzamento dell’età pensionabile richiede scelte flessibili, in un periodo di qualche anno in cui proporre la riduzione del monte ore di lavoro. Avvicinarsi gradualmente alla pensione è la scelta migliore, in tutti i sensi.
  5. Politiche retributive: premi di produzione, incentivi e benefit aziendali dovrebbero andare di pari passo con le diverse qualità del lavoratore, età su tutto. Uno stipendio ben costruito va legato alla persona per stimolare il contributo di ciascuno secondo le potenzialità che il singolo è in grado di esprimere.

Age Management presente come corso specifico in scuole come la LUISS Business School sta a dimostrare quanto anche in Italia sia importante informarsi a tal riguardo.

L’importanza di una buona consulenza è indubbia, così come la centralità della Formazione. Per tali motivi non esitare a contattarci allo 0532-243048, oppure via mail all’indirizzo info@b-ethic.it. 

B.Ethic Golf Cup 2016: un successo

La B.Ethic Golf Cup 2016 ha stabilito un record assoluto di presenze per una gara della durata di un solo giorno all’interno del percorso disegnato nel Cus Ferrara Golf. I golfisti che hanno preso il via, scaglionati per orario dalle 07:30 alle 13:30, sono stati la bellezza di 142 ed hanno colorato gli spazi tra una buca e l’altra.

B.Ethic non può che ritenersi soddisfatta dell’adesione: “Ci auguravamo una presenza tanto ricca – esordisce uno dei titolari Nicola Grazzi – e l’impegno che abbiamo messo nell’organizzazione era proprio diretto ad invogliare una grande partecipazione. Stabilire un record del genere con la B.Ethic Golf Cup 2016 fa piacere e ci inorgoglisce, dopo la promozione in Serie A del B.Ethic Team arriva un’altra soddisfazione legata a questo mondo. Il tempo finalmente ci è venuto incontro, domenica è stata una splendida giornata per giocare nella favolosa cornice del Cus Ferrara Golf. Infine, dopo aver fatto un plauso agli addetti del Cus, vogliamo ringraziare i nostri partner: Cema Next, Domino Space, Jestersoft, PFF Group, Mondo Birra e Stel“.

Tra i giocatori nessuno ha realizzato la “hole in one” sulla buca 13, dove in palio c’era un pc portatile offerto dalla Jester Soft, ma i risultati giunti ai giudici nella club house sono stati buoni se non ottimi.

La classifica al termine della lunga giornata ha premiato Tommaso Masina, vincitore della 2^ B.Ethic Golf Cup 2016, con 29 punti, davanti ad Emanuele Govoni fermo a 28. In prima categoria, il vincitore è Angelo Osnato con 37, il par alla 18 gli garantisce il primo piazzamento davanti a Marco Morelli, secondo con identico punteggio. In seconda categoria, bissa il successo della scorsa settimana Luca Forlani, 77 colpi lordi, un birdie e molti par per un punteggio stableford di ben 42 punti. Seconda posizione per Angelo Novi, per lui 88 colpi pari a 40 punti. In terza categoria, sono 38 i punti di Michele Forlani, gli stessi di Claudia De Carli giunta seconda.

I premi speciali sono per Silvano Pavignani, primo senior con 39 punti, e Laura Raugei, prima lady con 35. Emiliano Taddia con 39 punti si aggiudica il primo premio della quarta categoria. Al termine, buffet, premiazione ed estrazione del pc portatile non assegnato durante la gara e vinto da Andrea Morelli.

B.Ethic Golf Cup, domani la seconda edizione

Domani, domenica 22 maggio, al Cus Ferrara Golf si terrà la seconda edizione della B.Ethic Golf Cup. Le tante iscrizioni già pervenute dimostrano il successo di una manifestazione che vuole superare gli ottimi risultati dello scorso anno, quando gli oltre 100 partecipanti hanno colorato il green ferrarese.

Come già sapete in settimana il B.Ethic Team – Alessandro Bolognesi, Emanuele Govoni, Giacomo Fortini e Filippo Maggi – è stato promosso in A1. Il nostro orgoglio, qui raccontato in prima persona dalle parole di Nicola Grazzi, si unisce alla consapevolezza che giornate come quella di domani rafforzano un brand che intende collegare più mondi. Il nostro impegno riguardante Formazione, Sicurezza sul Lavoro, Servizi, Consulenza e B.Ethic Academy si sposa con lo sport, grande passione collettiva di tutti gli italiani.

La gara, rinviata per maltempo, si prospetta come sempre emozionante. Diciotto buche e tre categorie, tanti premi ai vincitori e un premio speciale “Hole in One” con un portatile che verrà consegnato a chi riuscirà a fare centro in un sol colpo. Per tutti i partecipanti saranno messi a disposizione dagli sponsor tantissimi gadget: polo, palline, zainetti e tanto altro ancora per lasciare un ricordo indelebile ad ogni sportivo presente. Al termine non mancherà un ricco buffet.

Vi aspettiamo numerosi!

Orizzonti scuola: formazione e sicurezza

Orizzonti scuola è l’indagine di AiFOS per capire la frequenza con cui vengono affrontati nelle strutture scolastiche i temi legati al mondo della Sicurezza. I risultati della ricerca rientreranno nei quaderni della sicurezza Aifos – negli anni precedenti è toccato alla condizione dei lavoratori, ai medici competenti, ai coordinatori per la sicurezza, la formazione e-Learning e molto altro – diventando anche spunto di riflessione per il Convegno nazionale, in programma nel mese di dicembre a Roma.

Spesso nel flusso di notizie le parole “scuola” e “sicurezza” si legano ad episodi poco piacevoli, in cui gli infortuni negli Istituti Scolastici sono causati da un generale degrado delle strutture in questione. Solitamente in tale campo la sicurezza dunque è un tema ricorrente se va a braccetto con carenze di certificazioni di agibilità, prevenzione incendi o in relazione ad altri rischi.

L’ambiente dove passano le ore bambini ed adolescenti dovrebbe promuovere e realizzare campagne per la cultura della sicurezza e della salute, formando fin da subito i futuri lavoratori del domani. Un ambito così privilegiato, per iniziare a dare valore a prevenzione e lavoro, non esiste. Orizzonti scuola cerca così di comprendere se tale opera esiste, ovvero se viene proposta formazione alla sicurezza per docenti, personale vario e studenti?

Sono diffusi quattro diversi questionari, di cui quello per gli studenti disponibile solo su richiesta dei singoli istituti. I primi tre questionari intendono raccogliere l’opinione di docenti, dirigenti e RSPP al fine di ampliare il più possibile il campione della ricerca, per renderla più rappresentativa possibile.

Sarebbe davvero importante ricevere segnali positivi dal mondo legato all’istruzione. Il nostro gruppo di Professionisti specializzati in Ingegneria Ambientale e Sicurezza sul Lavoro troverebbe un terreno più fertile per il supporto a persone già informate durante gli studi.

In ogni caso vi invitiamo a non tralasciare mai una Formazione adeguata, per tale motivi non esitare a contattarci: chiamaci allo 0532-243048, oppure manda una mail all’indirizzo info@b-ethic.it. Offriamo un servizio di consulenza e check-up gratuito per verificare la situazione generale della vostra azienda.

 

Fattore umano e organizzazioni

Una recente pubblicazione Inail – che qui potete leggere integralmente e scaricare – ha sviluppato il tema del fattore umano nelle organizzazioni, ovviamente puntando il microscopio nel rapporto tra salute e sicurezza sul lavoro. I vari Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro per essere aggiornati devono ridurre al massimo gli infortuni e le malattie professionali, dando vigore alla competitività. Una tutela base del lavoratore si integra in un sistema più complesso, allineando sicurezza, responsabilità, obblighi e corpo dell’azienda. Coinvolgere il personale deve essere l’azione principale che evita la dispersione delle modalità con cui si portano avanti i sistemi di gestione. Ogni ambito ha il suo riferimento specifico, nonostante la pluralità presente in ogni azienda. Il primo passo è l’individuazione delle criticità che spesso moltiplicano i rischi dei lavoratori già presenti.

“L’elemento umano” è una risorsa da coordinare, lo sviluppo delle sue competenze deve avvenire attraverso una promozione partecipativa, potenziando motivazione e senso di appartenenza, oltre alla consapevolezza delle responsabilità. Comunicare meglio dentro l’organizzazione aiuta anche a valutare l’andamento generale e a correggere i disequilibri in tema di salute e sicurezza sul lavoro. Posto un obiettivo aziendale si fanno i conti con l’elemento umano, in un contesto ampio di ambiente lavorativo, strumenti utilizzati, impianti e via dicendo. Di ogni tassello si dovrà valutare l’affidabilità, intesa come “probabilità di compiere azioni senza errori”.

In ultima analisi con l’approfondimento proposto si evidenzia la corretta valutazione del “rischio organizzativo” e la gestione delle problematiche ad esso connesse. Consentire la guida del fattore umano nella realizzazione della vision aziendale, mettendo in gioco i principali strumenti preventivi, è l’obiettivo finale.

Per la vostra Formazione e Sicurezza sul Lavoro non esitate a contattarci allo 0532-243048, oppure via mail all’indirizzo info@b-ethic.it. Offriamo un servizio di consulenza e check-up gratuito per verificare la situazione generale della vostra azienda.

Fiere e Palchi, fioccano le irregolarità

Nei primi tre mesi del 2016, stando al bilancio fatto dal personale ispettivo del Ministero del Lavoro, sono aumentate le violazioni e di conseguenza le sanzioni nelle attività legate a fiere e palchi.

Il maggior numero di controlli, 141 imprese ispezionate rispetto alle 74 del periodo gennaio marzo 2015, ha posto sotto l’occhio di ingrandimento la sicurezza di un numero di lavoratori più che raddoppiato rispetto all’anno precedente. Le sanzioni riguardano le attività di allestimento e relativa smobilitazione di strutture fisse o mobili realizzate ad hoc per eventi particolari come mostre, fiere, spettacoli e manifestazioni culturali. I controlli trimestrali, grazie alla presenza massiccia degli ispettori, si focalizza in un comparto (Fiere e Palchi) spesso a forte rischio infortuni, per la mala abitudine di ricorrere a lavoro irregolare, stagionale e non formato. La Direzione Generale per l’Attività Ispettiva da sempre cerca di contrastare tali scelte al risparmio che mettono in serio pericolo il lavoratore.

I numeri parlano meglio di qualsiasi altra voce, ecco la situazione: i lavoratori non in regola sono stati 92 (40 nel 2015), 37% le irregolarità in generale (35% nel 2015), 9% i lavoratori in nero (18% nel 2015). 14 nel 2016 a fronte di 7 le sospensioni somministrate, 15 le prescrizioni per la sicurezza sul lavoro a fronte di 8.

Di fronte a dati del genere, è importante continuare a parlare di Formazione, Prevenzione e grande attenzione ai rischi connessi con tali attività. La presenza di fiere, con relativi palchi e strutture, è sì un volano per l’economia, ma non si deve porre in secondo piano la sicurezza sul lavoro.

Per tali motivi non esitare a contattarci, vieni a scoprire i nostri corsi di Formazione. Rimanere aggiornati ed evitare sanzioni è nell’interesse di tutta la collettività lavorativa e non. Chiamaci allo 0532-243048, oppure manda una mail all’indirizzo info@b-ethic.it

Golf e B.Ethic, un binomio vincente

B.Ethic è davvero orgogliosa di aver supportato il percorso di un team così ricco di talento, capace di un risultato pazzesco. Alessandro Bolognesi, Emanuele Govoni, Giacomo Fortini e Filippo Maggi sono riusciti nell’impresa di agguantare la promozione in A1, nel 2017 disputeranno l’ambito campionato assoluto a squadre di golf. Da non dimenticare lo staff composto da Gaetano Macciocchi maestro PGA, Luca Martufi maestro PGA e Carla Cotelli (responsabile Club dei Giovani).

Nella splendida location del club Poggio dei Medici i nostri ragazzi hanno lottato anche contro un altro avversario, il maltempo. Nonostante tali difficoltà i quattro golfisti nostrani non si sono abbattuti, e dopo un primo giorno in chiaroscuro hanno spinto alla grande sull’acceleratore.

Nicola Grazzi, uno dei titolari che si occupa di tali aspetti sportivi, ci tiene a ringraziare personalmente i protagonisti della Promozione: “Complimenti a tutti, il legame con il golf ferrarese ci dà grandi soddisfazioni portando in giro per lo stivale il marchio B.Ethic. La passione per questo sport è forte, in più cerchiamo sempre di costruire una serie di partnership in linea con la nostra vision aziendale. Il Cus Ferrara, in particolare la sezione Golf, rappresenta uno dei partner in ambito sportivo, per un’attività fisica sana a stretto contatto con la natura. Cerchiamo anche – continua Grazzi – di sfatare il luogo comune per cui si vede il golf come uno sport ad uso e consumo di chi ha importanti possibilità economiche. Questi giovani, oltre che dal talento, sono mossi dalla forza di volontà, caratteristica che permette loro di allenarsi con tenacia dopo lo studio. B.Ethic – chiude Grazzi – continuerà a supportarli durante il percorso di crescita, certi che il bello deve ancora venire. Infine non dimenticate la B.Ethic Golf Cup, vi aspettiamo numerosi al Golf Club del Cus domenica 22 maggio, tempo permettendo”.

Dopo il successo della scorsa edizione infatti ritorna la gara targata B.Ethic, già rinviata per maltempo, e pronta a battere nuovi record di presenze. Come sempre ricchi premi e tanti gadget messi a disposizione dagli sponsor, tra polo, palline, zainetti e tanto altro ancora.

Sicurezza sul lavoro, tour in carrozzina

Il tema della sicurezza sul lavoro è al centro del tour promosso da Bruno Galvani. Il presidente della Fondazione Anmil è in carrozzina a causa di un grave incidente in una piccola azienda artigiana dall’età di 17 anni, e intende così sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importante tematica. Oltre 4.000 chilometri, praticamente la metà usando come mezzo una sedia a ruote, con i quali l’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro si fa strada attraversando l’Italia. La partenza da Monfalcone il 28 aprile (Gorizia) ha dato il via ad un viaggio che toccherà luoghi simbolo come Livorno, Genova, Torino, Porto Marghera e Taranto. Qui l’incidenza degli infortuni mortali e delle malattie professionali ha avuto picchi oltre la norma. Tanti personaggi noti – provenienti da mondi come lo sport, la cultura e lo spettacolo – hanno scelto di dare il proprio contributo grazie a video messaggi a tema. Beppe Fiorello è in prima fila, così come Dario Vergassola, gli Stadio freschi vincitori di Sanremo e Paolo Ruffini; fuori dai confini italiani citiamo il regista anglosassone Ken Loach.Tour sicurezza lavoro_cartina-kySE-U43180801693877zED-535x557@Corriere-Web-Sezioni

Le 40 tappe avranno come punto di arrivo Roma, il 17 giugno, quando alla Camera verranno consegnate le firme raccolte per una petizione a sostegno della prevenzione e della tutela delle vittime. Si chiedono a gran voce attenzione ai rischi che corrono i lavoratori, spingendo l’acceleratore su iniziative costanti di formazione nelle scuole. Per risvegliare l’attenzione dei più giovani il rapper Skuba Libre ha composto il brano “Qualcosa cambierà”, inno del tour, e gli studenti sono chiamati all’azione sui social per rendere virale la sicurezza sul lavoro.

Insieme a Galvani, e al camper di supporto che rende possibile quest’avventura accompagnandolo, vi sarà anche il regista Luigi Pastore. L’artista sarà impegnato per realizzare le riprese che andranno poi a comporre un documentario sul tour.

La nostra mission aziendale va nella stessa direzione del giro a tappe, non esitare a contattarci per scoprire i nostri servizi: chiama allo 0532-243048, oppure manda una mail all’indirizzo info@b-ethic.it

 

 

Age Management: approfondimenti

Studi portati avanti in svariate Università del mondo indicano chiaramente la correlazione tra età e performance fisiche e capacità di apprendimento. La gestione del personale con l’Age Management deve riconoscere, per valorizzare, le capacità tecniche del team in modo da definire le mansioni in funzione dell’età. Generalmente un lavoro idoneo a senior (intesi come over 55) unisce attività impiegatizie a gestioni direttive senza impegni fisici faticosi. Lo stress naturalmente si mostra in forme diverse, ma si cerca di porre in rilievo abilità relazionali, gestione delle situazioni grazie ad esperienza e responsabilità.

Scendendo più nello specifico in Italia, come nel resto del mondo occidentale, la popolazione aziendale invecchia e di conseguenza la vita del lavoratore si allunga. Le previsioni parlano di circa 22,5 milioni di individui over 50 impegnati nel 2033, sono dunque cambiate fasi della vita e del lavoro. Nei paesi europei il tema dell’Age Management è presente nel dibattito pubblico da almeno due decenni, con imprese abili a sviluppare stratagemmi e politiche aziendali incentrate sulla gestione dell’età lavorativa.

Nella penisola italica per ora la legislazione rivolge una maggiore attenzione alla previdenza piuttosto che ad una flessibilità del lavoro. L’Age Management propone una visione allargata ed il più possibile comprensiva, tra diverse disposizioni di orari e mansioni, variabile aggancio al pensionamento, retribuzione personalizzata e formazione senza sosta. Inevitabile poi una promozione e tutela della salute, nell’ambito della corretta valutazione dei rischi che minacciano particolarmente i lavoratori in età avanzata. Mobilità interna e riconversione del personale, creano a volte disagio, e ci permettono di entrare nella specifica del c.d rischio stress-lavoro correlato. Ancora una volta l’approccio da utilizzare è globale, fronteggiando i vari mutamenti organizzativi che sempre più caratterizzano la vita in azienda. Le organizzazioni migliori puntano su mobilità orizzontale e verticale, accompagnando ogni processo con azioni formative a tutto tondo.

L’importanza di una buona consulenza è indubbia, così come la centralità della Formazione. Per tali motivi non esitare a contattarci allo 0532-243048, oppure via mail all’indirizzo info@b-ethic.it. 

 

 

 

Sicurezza Alimentare, controlli e consulenze

La sicurezza alimentare è da sempre argomento molto sentito dall’opinione pubblica e la recentissima notizia di sequestri in un ristorante della provincia di Ferrara ha riacceso prepotentemente i riflettori sul tema. La portata dell’interesse è testimoniata dal profilo Facebook de “La Nuova Ferrara”, dove il post in questione ha ricevuto 130 condivisioni e numerosi commenti. I militari del Nas di Bologna da tempo stanno facendo controlli a tappeto nei settori della ristorazione e dei prodotti dolciari, per tentare un attento contrasto alle svariate attività fraudolente che mettono a repentaglio la salute della cittadinanza. Alimenti non idonei e scarsa conservazione, problemi di tracciabilità ed igiene generale degli spazi sono le maggiori cause di sequestro, per un valore complessivo di oltre 200.000 euro.

Tutte le Imprese (come vi abbiamo spiegato recentemente qui, il tutto si estende anche alle tabaccherie) del settore alimentare hanno l’obbligo di applicare il sistema H.A.C.C.P. I piani di autocontrollo per l’igiene alimentare devono essere implementati per non incorrere in sanzioni. Evitare altri casi del genere è nell’interesse di tutti, noi siamo in grado di assistervi nell’adempimento delle normative vigenti per le vostre attività lavorative che vengono a contatto con alimenti e bevande.

L’importanza di una buona consulenza ricopre una fondamentale importanza, per districarsi tra la legislazione di settore, ricercando la soluzione ottimale per garantire e mantenere salda nel tempo una corretta igiene e profilassi alimentare.

Per questo non esitare a contattarci allo 0532-243048, oppure via mail all’indirizzo info@b-ethic.it. I nostri consulenti sono in grado di fornire tutti i servizi ad integrazione e supporti degli adempimenti a cui sono soggette le aziende del settore.