SSL e “Lavori verdi”: approfondimenti pt.2

Dopo avervi presentato in breve cosa si intende per “lavori verdi”, siamo pronti ad entrare nel mondo della SSL. Può capitare che un lavoro verde, dove si rispetta completamente l’ambiente, ponga alcuni interrogativi pressanti in materia di sicurezza sul lavoro; alcune nuove tecnologie hanno esposto i lavoratori ad un rischio decisamente maggiore rispetto al passato.

I nuovi rischi, connessi a tale modalità di intervento, impongono al legislatore un piano rinnovato di norme per sviluppare una SSL su misura; le conoscenze base devono essere rielaborate e non solo trasferite. Due esempi fanno ulteriore chiarezza sul tema:

  • ridurre i rifiuti trasferiti in discarica ha portato ad una crescita nel tasso di infortuni e malattie tra i lavoratori impegnati nel trattamento dei rifiuti stessi
  • installare un sistema solare per produrre acqua calda, deve unire competenze miste tra idraulici, elettricisti e lavoratori in quota.

Per un mercato in vorticosa crescita, senza alcuna intenzione di fermarsi durante questa espansione, la maggior parte dei lavoratori è per forza di cose inesperta. Senza una adeguata formazione la loro sicurezza e salute sarà compromessa, mettendo in pericolo anche chi gravita intorno alle attività svolte. In un sistema così architettato la competitività trae un enorme vantaggio da una buona SSL, un ambiente sano deve essere messo a disposizione anche di chi ci lavora.

Il compito di tutti è quello di prevenire i nuovi rischi, e anche EU-OSHA sta lavorando in tale direzione con studi dettagliati per proporre analisi in grado di prevedere gli scenari futuri, avendo chiare le sfide che i lavori verdi andranno a proporre nei prossimi anni. Si vuole dare alla forza lavoro ogni strumento per sviluppare nuovi posti di lavoro, senza tralasciare la salute e la sicurezza di chi opera in tali condizioni.

Nei prossimi appuntamenti dell’approfondimento entreremo ancora più nello specifico, per restare aggiornati seguiteci anche sui nostri Social Network: Facebook, Twitter e Linkedin.