Rischio Amianto, Record Nero Ferrarese

Mesotelioma, record nero ferrarese
In Regione siamo il secondo territorio più colpito con oltre 200 casi : in Italia la malattia uccide ogni anno 4000 persone.
Ad oggi sono ancora troppi gli edifici che aspettano di essere bonificati l’amianto uccide senza guardare in faccia nessuno e la maggior parte delle persone per noncuranza o consapevolezza preferisce minimizzare il problema.
Ferrara è la provincia con il maggior numero di casi di mesotelioma pleurico, ( semplicemente chiamato il tumore dell’amianto ), i dati più recenti parlano di 217 casi sui 2040 di tutta la Regione Emilia Romagna e 4000 all’anno a livello nazionale. E purtroppo questi numeri sono destinati a salire nei prossimi anni con l’Amianto non si scherza.
Ci sono ancora troppi coperture dai capannoni industriali, garage in giardino che devono essere bonificati dall’amianto e che rappresentano una minaccia per la società.
Ricordiamo che ogni soggetto proprietario e Datore di Lavoro di qualsiasi tipo di fabbricato deve eseguire la valutazione dei materiali in cemento amianto e di altri manufatti contenenti amianto, a sue spese e tramite tecnico competente di sua fiducia.
Occorre che il proprietario delle aree nomini un responsabile per il controllo e la manutenzione che dovrà procedere alla valutazione del rischio, legato al potenziale rilascio di fibre nell´aria. La gestione dell’amianto non può essere in capo a persone inesperte o non abilitate. In relazione ai risultati della valutazione si dovranno mettere in opera degli interventi che possono essere di controllo (nel caso di materiali in buono stato) o di bonifica (nel caso di materiali in cattivo stato).

La valutazione deve essere eseguita anche se la presenza dell’amianto è solo sospetta.

In caso una proprietà venga contattata dalla Pubblica Amministrazione, si rende necessario trasmettere copia della valutazione medesima e comunicare il nominativo del tecnico incaricato. È richiesto di fornire in caso di controlli anche la lettera di incarico.
È opportuno che, anche in una proprietà condominiale, la documentazione relativa alla presenza e valutazione sull’amianto sia disponibile ad ogni proprietario.
Un nuovo “ Piano Amianto” della Regione Emilia Romagna per consolidare e migliorare quanto già è stato fatto finora con le azioni precedenti e sviluppare nuove azioni, secondo un approccio trasversale fra Ambiente, Salute e Lavoro.
Questi sono i principali obbiettivi del nuovo Piano Amianto Regionale 2015-2018 oltre al consolidamento della sorveglianza epidemologica, sanitaria e della conoscenza sulle attuali esposizioni dell’amianto.

Per maggiori informazioni potete contattare il nostro staff all’indirizzo mail info@b-ethic.it